Biblioteche digitali e oltre: dati aperti e interconnessi. Esperienze e nuove direzioni per il biomedico: questo era il titolo del workshop Gidif-Rbm 2021 svoltosi online il 23 giugno scorso. Ivana Truccolo, Francesca Gualtieri, Lucia Cecere, Chiara Formigoni, Mauro Mazzocut, Fulvia Merlini, Silvia Molinari (Gidif-RBM) sono gli autori dell'articolo sullo stesso argomento pubblicato su Biblioteche Oggi, 40(1), 2022, nella sezione Gidif-RBM, disponibile solo in formato cartaceo e/o su abbonamento o attraverso il document delivery fra biblioteche per i primi 2 anni dalla pubblicazione, gratuito per tutti dopo (Policy di Biblioteche Oggi).
L'articolo e il workshop trattano una tematica molto attuale e promettente, quella legata alla tecnologia Linked Open Data (LOD), alle applicazioni su di essa basate e ai nuovi confini che si estendono anche per l’informazione biomedica. Le biblioteche digitali trattano una grande varietà di documenti: contenuti testuali, documenti d’archivio, video, immagini e oggetti museali digitalizzati, mappe, musica... Con questa tecnologia, le biblioteche digitali possono dominare la specificità dei documenti trattati e contemporaneamente valorizzarla moltissimo, grazie appunto all'interconnessione fra i dati, una volta aperti e non bloccati in cataloghi chiusi o altri luoghi virtuali non aperti. Le potenzialità per il campo biomedico sono enormi.
Susanna Mornati e Anna Busa, Tiziana Possemato, Giorgio Bevilacqua, Federica Viazzi e Mariateresa Dacquino sono stati i relatori al workshop, Fabio Venuda il moderatore.