Il 27 dicembre 2018 è avvenuto un fatto piuttosto importante. Aran e Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l’Ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Sanità, sezione del personale del ruolo della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria per il triennio 2016-2018. Fra le attività è prevista anche la documentazione scientifica, quindi l'attività del bibliotecario documentalista. Questo è un fatto in sè rivoluzionario perchè finora nel contratto della Sanità il bibliotecario è sempre stata una figura invisibile. La firma di tale Ipotesi costituisce un risultato importante poiché consente agli Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico ed agli Istituti Zooprofilatici Sperimentali di dare piena attuazione alla riforma prevista dall’art. 1 della legge di bilancio per il 2018 e che si realizzerà, in primo luogo, attraverso l’assunzione del suddetto personale, secondo modalità predefinite nella stessa legge. Restiamo in attesa dei decreti attuativi e il relativo professionale del bibliotecario documentalista biomedico.