L'A.O. SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo nel Progetto GLAM

L'A.O.SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo ha annunciato la sua partecipazione al progetto GLAM (Galleries, Libraries, Archives, Museums) per condividere su Wikipedia con licenza Creative Commons BY-SA il proprio patrimonio storico, composto da oltre 1700 libri, dei quali oltre 700 antichi, vasi utilizzati in farmacia, ritratti di benefattori, nonché edifici frutto della creatività degli architetti Gardella.

Da alcuni anni il mondo degli istituti culturali e quello dell'enciclopedia libera Wikipedia hanno instaurato un dialogo che arricchisce entrambe le realtà: Wikipedia, e i suoi progetti fratelli vedono crescere la quantità e la qualità dei loro contenuti e delle loro fonti, le istituzioni culturali godono di una visibilità, con conseguenti ricadute sulla valorizzazione delle loro collezioni che difficilmente riuscirebbero a ottenere in autonomia. 

La competenza di noi bibliotecari biomedici, forti di una serie di conoscenze scientifiche, talvolta costruite sul campo, che esulano dai consueti curricula biblioteconomici e che si aggiungono alle capacità di recupero e selezione delle informazioni tipiche della nostra professione, possono portare un grande valore aggiunto alla qualità delle voci presenti in Wikipedia, soprattutto quelle relative a temi delicati come quelli di ambito sanitario. 

L'Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria ha la fortuna di avere, oltre a professionisti che quotidianamente si applicano nella ricerca e che ne pubblicano i risultati, un ricco patrimonio storico (l'ospedale compare in un documento per la prima volta nel 1493) composto da oltre 1700 libri, dei quali oltre 700 antichi, vasi utilizzati in farmacia, ritratti di benefattori, nonché edifici frutto della creatività degli architetti Gardella. 

Per dare valore sia al patrimonio storico che alla produzione scientifica dei propri affiliati, la Biblioteca Biomedica Centro di Documentazione ha deciso di contribuire all'enciclopedia Wikipedia, collaborando con la comunità Wikimedia con licenza Creative Commons BY-SA, partecipando al progetto GLAM, acronimo di Galleries, Libraries, Archives, Museums con l’obiettivo principe di condividere fonti bibliografiche e immagini per aprirsi alla filosofia "open science", "open access" e "open content".

Certamente per un’istituzione sanitaria si presenta come un progetto singolare; apre la strada a un tipo di collaborazione “poco ortodossa” ma contribuendo e facendo si che il “WIKI” diventi un veicolo sempre più affidabile e di qualità.

Federica Viazzi
Centro di Documentazione Biblioteca Biomedica  - SC IRFI