Questo articolo, scritto dalla nostra socia Valeria Scotti, membro del gruppo Evaluation and Metrics dell'EAHIL, su proposta del Gidif, si propone di focalizzare il ruolo centrale che il bibliotecario biomedico ha assunto negli ultimi anni nel mondo della valutazione della ricerca. Partendo dal concetto di bibliometria, esaminiamo i principali indicatori bibliometrici tradizionali (Impact factor e h-index) per arrivare alle nuove metriche alternative (Altmetrics). I bibliotecari sostengono sempre più le attività di valutazione e hanno l'opportunità di riaffermare il ruolo chiave delle biblioteche scientifiche accademiche e non accademiche come il luogo dove l'attività di ricerca è sempre "pulsata".