La buona informazione ai tempi del Coronavirus

Viviamo in tempi eccezionali! Un giorno, speriamo fra breve, potremo raccontare cosa succedeva ai tempi del coronavirus in cui tutti (o quasi) si stava in casa il più possibile, tutti gli eventi di socialità erano stati annullati, chi poteva si connetteva a distanza, molti erano infettati, alcuni morivano, gli ospedali erano quasi al collasso, anche molte attività commerciali erano in difficoltà, c'era un clima sospeso...
In questo periodo ci sono due eroi: il personale sanitario che si prende cura dei pazienti e le informazioni, i dati che, adeguatamente correlati, generano conoscenza per prendersi cura dei pazienti di oggi e di domani. E la fiducia delle persone si basa sull'affidabilità dell'informazione.

La letteratura scientifica sta sullo sfondo, parla attraverso gli intervistati (non tutti!), da molti vengono evocati i dati scientifici, le decisioni politiche sono prese quasi all'unanimità sulla base delle migliori conoscenze disponibili. In questa era c'è chi snocciola i dati con certezza, chi coglie l'occasione per far capire che la medicina non è la scienza delle certezze ma procede per "verità" che sono valide non in assoluto, ma fino al prossimo adeguamento per progressi della ricerca. In questa era molto importante è il lavoro dei documentalisti biomedici che spesso stanno sullo sfondo ma anche sanno condividere le molte risorse affidabili disponibili, come abbiamo visto. Fra le molte mi piace citare il lavoro di colleghi, come #WikiAnna, che crea voci informative sull'argomento su Vikidia, l'enciclopedia libera per i ragazzi dagli 8 ai 13 anni. Questa è la voce sul Coronavirus

Anche il GIDIF-RBM nei prossimi giorni cercherà di dare il suo contributo nello sforzo comune per contrastare il Coronavirus. Pubblicheremo una serie di articoli contrassegnati dal tag "Coronavirus (COVID-19)" in cui cercheremo di condividere le risorse informative migliori sull'argomento.