La nostra Ivana Truccolo è stata recentemente nominata referente AIB per i servizi bibliotecari ai pazienti.
Bibliotecaria biomedica dal 1984 presso la Biblioteca Scientifica del CRO di Aviano e membro del GIDIF-RBM dal 1987, esattamente venti anni fa fondava la prima biblioteca pazienti in Italia.
«L'idea della Biblioteca Pazienti - racconta Ivana Truccolo - è nata di fronte alle continue richieste da parte dei pazienti, che si rivolgevano alla biblioteca scientifica per avere maggiori informazioni sui diversi aspetti della malattia oncologica, possibilmente comprensibili per un pubblico non specializzato. E' stata un'esperienza pionieristica in Italia, che si è avvalsa di importanti esperienze nel mondo anglosassone. Un progetto pilota che all'epoca gettava un ponte verso il futuro delle biblioteche, partendo dall'idea che la conoscenza non deve restare chiusa in recinti specialistici ma circolare e diventare oggetto di “conversazione”, apprendimento e critica per ognuno di noi a seconda del bisogno e della disponibilità».
Oggi, dopo tanti anni, la biblioteca pazienti è un servizio presente in molti IRCCS e ospedali. Al CRO la Biblioteca Scientifica e Pazienti è diventata il perno attorno al quale si articolano tutte le esperienze e i programmi istituzionali di carattere informativo ed educazionale che vanno sotto il nome di Patient Education & Empowerment dei pazienti, come modello di simbiosi fra il lavoro del documentalista biomedico e quello di reference specializzato tipico delle biblioteche speciali.
Congratulazioni da parte del Direttivo GIDIF-RBM a Ivana Truccolo e un augurio di buon lavoro.